Cinica comicità


A volte bastano davvero poche parole per dire che uno spettacolo è bello, divertente e ben recitato. 
È il caso di Hotel Paradiso della Compagnia tedesca Familie Floz impegnata in questi primi mesi dell’anno in una tournée mondiale.
La compagnia si esprime tramite il teatro di figura e non ha bisogno del linguaggio verbale per farsi intendere a meraviglia dal pubblico: i quattro attori, infatti, durante lo spettacolo non dicono una parola, ma usano il linguaggio non-verbale per comunicare con gli spettatori.
Un linguaggio corporeo dagli ottimi tempi comici che ha trascinato il pubblico in una storia cinica e surreale, ambientata in un hotel alle pendici del Paradiso, dove succede davvero di tutto.
Gli attori sono quattro, ma i personaggi molti di più e vengono caratterizzati grazie all’uso di mascheroni e cambi d’abito velocissimi.
Protagonisti della vicenda noir sono i gestori dell’Hotel Paradiso: una famigliola (i cui componenti si odiano) e i loro aiutanti, ossia un cuoco colosso con un cane ringhioso; una cameriera ladra e un cameriere che tenta di prendere il posto da portiere che è del figlio della padrona.
Un luogo paradisiaco in cui non si risparmiano le efferatezze. 
Crudeltà che, invece di fare orrore, fanno ridere di gusto.
La regia è di Michael Vogel, gli interpreti, tutti bravissimi, sono Anna Kistel, Sebastian Kautz, Thomas Rascher e Frederik Rohn.
Uno spettacolo trascinante, da non mancare.

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