Mauri e Sturno in Delitto e Castigo
Glauco Mauri e Roberto Sturno si sono impegnati nel difficile compito di tradurre per il teatro il celebre romanzo di Fëdor Dostoevskij Delitto e castigo . Una sfida che i due attori hanno vinto, anzi, stravinto. La riduzione è ottima: il racconto coinvolge ancora il pubblico e lo inchioda alle poltrone. Ma quel che, indubbiamente, affascina lo spettatore, ciò che lo convince che la storia è degna di essere vista è l’interpretazione dei due grandi attori: Roberto Sturno , nella parte di Raskolnikov, dà una delle migliori prove di sé e Glauco Mauri … beh, Glauco Mauri ricama . La sua caratterizzazione del giudice istruttore Petrovic è insuperabile e piena di piccoli dettagli che si sommano l’uno all’altro e vanno a creare una figura d’uomo che, sicuramente, resterà a lungo impressa nella memoria di molti spettatori. A tratti, maniacale; accanito fumatore; fintamente ingenuo, il giudice di Mauri è un misto (ma non un calco) dell’Hercule Poirot di Peter Ustinov e del tenent