Una farfalla da applausi
La storia della Madama Butterfly di Giacomo Puccini su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa è nota: un farfallone americano in Giappone, desideroso di scaricare il proprio ardore virile tra le braccia di una fanciulla del luogo, sposa una geisha quindicenne soprannominata, per la grazia dei modi, Madama Butterfly. La farfallina in questione, pur sapendo che nel paese da cui proviene il neo-marito si è soliti trafiggere con uno spillone le farfalle, si lascia incantare e “casca nella rete”, innamorandosi del marito e credendo alla favola bella che lui le racconta. La verità, però, è ben diversa: lui torna negli Stati Uniti dove prende una “moglie vera”, con la quale fa ritorno in Giappone dopo tre anni di assenza, ignaro del fatto che, nel frattempo, Madama Butterfly gli ha dato un figlio. Di fronte alle conseguenze della propria leggerezza, il farfallone si dice logorato dai rimorsi, mentre alla farfallina non resta che darsi la morte, per poter assicurare un futuro pr