Edoardo II
Edoardo II di Christopher Marlowe (1564 – 1593), tragedia in versi in cinque atti, fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1592 (poco prima che i teatri fossero chiusi a causa della peste) e stampata postuma due anni dopo ( tradotta per la prima volta in italiano solo nel 1914 da Raffaello Piccoli per la casa editrice Laterza ). Essa porta in scena avvenimenti svoltisi tra il 1307 e il 1330, ovvero dalla ascesa al trono di Edoardo II alla morte di Mortimer junior, suo odiato nemico. Per il lettore odierno (che, almeno in Italia non ha spesso modo di assistere alla messinscena della pièce ), è, però, difficile rendersi conto che gli avvenimenti che vi si succedono coprono un arco temporale di ventitrè anni: si ha, invece, la spiacevole impressione che tutto precipiti inesorabilmente in breve tempo e che vi sia un’inverosimiglianza palese nella scansione dei fatti che fanno sì che in una scena un personaggio si trovi in Inghilterra e nella scena immediatamente