Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2008

Non è permesso essere vecchi

Già a inizio di secolo scorso essere vecchi poteva essere un problema: il mito della giovinezza andava, infatti, imponendosi.  Essere giovani era già un dovere cui non ci si poteva sottrarre.  Italo Svevo , attento lettore della società, ne aveva capito il dramma e ne ha scritto un'opera teatrale: La rigenerazione .  Nel testo, un 76enne (per l'epoca un vecchio senza ombra di dubbio, oggi sarebbe appena un anziano) decide di farsi operare per poter guadagnare qualche anno di giovinezza (vigore sessuale compreso). Svevo tratta l'argomento con una certa leggerezza, anche se, qui e là, fa cadere qualche domanda cui non dà risposta: ad esempio, si chiede, se sia giusto che un giovane muoia per una malattia degenerativa mentre, invece, a un vecchio è concesso di tornare giovane. A interpretare il pimpante vecchietto ci ha pensato Gianrico Tedeschi (in splendida forma fisica). Tedeschi ha saputo dare un giusto ritmo da commedia alla pièce , ritmo che è piaciuto molto agli spet