Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2015

Un saggio su "Accattone" di Pasolini

Immagine
Franco Citti in una scena di Accattone Accattone è stato il primo film firmato come regista da Pier Paolo Pasolini . Ad esso Stefania Parigi ha dedicato un saggio ( Pier Paolo Pasolini. Accattone ) edito da Lindau. La saggista avverte che  Accattone non ci appare oggi come un fossile riesumato dal passato perché l’inattualità è il suo tratto ontologico già all’inizio degli anni ‘60. E questo perché, il film, lungi dall’essere un documentario sulle borgate romane, era un “ricordo” poetico delle stesse così come si erano presentate al regista una decina di anni prima. Negli anni Sessanta, infatti, anche nelle borgate romane soffiava un debole vento di rinnovamento e iniziavano a farsi sentire le nevrosi da boom economico. Pasolini, con il suo primo lungometraggio, tornava (dopo averla descritta nei romanzi) alla borgata come a un possibile preannuncio di spazi geografici “altri”: quelli del Terzo Mondo effettivamente percorsi filmicamente dal regista qualche anno dopo.