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Visualizzazione dei post da agosto, 2010

La vita continua

La nostra vita di Daniele Luchetti sembra un film piuttosto crudo in quanto mostra come i “buoni sentimenti” possano essere, da soli, strumenti inadeguati ad affrontare la realtà. Vero è che l’affetto familiare e l’amore, nella storia firmata da Luchetti, alla lunga si rivelano fondamentali per giungere al lieto fine. Infatti, il protagonista comprende come per riempire il vuoto creatosi dalla morte prematura della moglie non servono i soldi (che, comunque, non è riuscito a fare), ma l’amore. Una storia, dunque, quella di Luchetti, nella quale si parla molto di sentimenti come l’affetto, l’amore e l’amicizia, pur non parlandone direttamente: infatti tutta la vicenda - ambientata in una Roma suburbana e degradata, lontanissima dalle bellezze del centro e vicina alla Roma pasoliniana – sembra incentrata sulla sete di denaro e successo del protagonista che, sperando di diventare ricco, crede poter rimpiazzare l’amore che sua moglie riversava su di lui e sui loro figli con il denaro. M