Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2004

Percorsi di giovani coreografi

Immagine
Il Festival Danza Estate presenta al suo interno un appuntamento che può essere definito una rassegna nella rassegna.  Si tratta di Percorsi misti che mostra al pubblico le performance di giovani coreografi.  Quest’anno si sono esibiti il gruppo leMolecole con una poco comprensibile improvvisazione sul tema del viaggio; la brava Francesca Telli , che ha presentato un lavoro, Kg123 , che ne mette in luce le capacità tecniche; l’altrettanto brava Rosita Mariani che con C14 ha ripercorso al contrario la catena evolutiva, danzando al ritmo di una musica vagamente ancestrale e mimando i movimenti di animali via via sempre meno evoluti, toccando il cuore del pubblico quando il suo corpo è diventato uno schermo sul quale sono state proiettate immagini di animali; la brava Marta Melucci che con Vissidarte, solo di incerta danza ha mostrato lo strazio di un’artista costretta, dalla vecchiaia, a restare lontana dalle scene e dall’emozione degli applausi.  Due, però, le performance

La città dei Kataklò

Kataklopolis per la coreografia di Giulia Staccioli , con: Davide Agostini, Paolo Bucci, Ilaria Cavagna, Maurizio Colucci, Tiziana Di Pilato, Irene Germini, Valentina Marino, Daniela Vergani e Marco Zanotti.  Ex chiesa di S. Agostino a Bergamo, 19 giugno 2004. Risale al 1998 la prima di Kataklopolis spettacolo dei Kataklò - Athletic Dance Theatre , formazione artistica fondata nel 1995 da Giulia Staccioli , campionessa olimpionica di ginnastica ritmica ed ex componente dei celebri Momix e dal marito Andrea Zorzi e formata da atleti italiani provenienti dal mondo dello sport olimpico.  Kataklò in greco significa "ballo piegandomi e contorcendomi" e bene indica il tipo di balletto che gli atleti presentano al pubblico internazionale: una danza altamente spettacolare per la presenza di acrobatismi e salti mortali. Kataklopolis racconta, con garbo e ironia, la vita di una città moderna, presentando una serie di sketch che colpiscono il pubblico per l'alta componente

Camilleri racconta Pirandello

Immagine
Luigi Pirandello è stato uno degli scrittori più importanti del Novecento e a lui - che ha saputo rivoluzionare la letteratura occidentale - molti grandi critici hanno dedicato pagine importanti, sia descrivendone minuziosamente la vita, sia tentando di penetrare nel segreto della sua arte immensa. A molti di tali studi si è rifatto - per esplicita ammissione -  Andrea Camilleri mentre scriveva Biografia del figlio cambiato , libro edito nel 2000 e dedicato dall’'autore ai lettori comuni piuttosto che agli accademici (già a conoscenza dei fatti narrati in esso).