Tra due estremi onirici
L'incipit e il finale di Interno con rivoluzione di Maria Laura Bufano edito da Round Robin sono due pezzi di scrittura onirica, nel senso che il primo racconta un sogno compiuto non si sa se dalla protagonista o dal protagonista, l'ultimo è un delirio forse avuto dal protagonista. In mezzo a questi due estremi onirici, si sviluppa una narrazione tutta realistica, nella quale la voce narrante è capace di descrivere dettagli insignificanti (come il colore e la foggia dei vestiti indossati) che la memoria di solito cancella. Un realismo che stride con gli estremi onirici e che viene da questi in qualche modo minato: potrebbe, infatti, nascere nel lettore più smaliziato il sospetto che quanto narrato con oggettiva distanza e pretesa veridicità non sia poi tanto una registrazione fedele degli accadimenti, quanto una loro ricostruzione giustificatoria. Al centro della vicenda una coppia: Lidia e Paolo, la cui sorte è ricostruita da Lidia (la voce narrante di cui si è detto). Lidi