Nel marzo del 1963, nella casa milanese del Premio Nobel per la Letteratura, Oriana Fallaci (1929 - 2006) intervistò Salvatore Quasimodo (1901 - 1968) per “L'Europeo”.
Si è aperta ieri a Bergamo la stagione lirica con la Linda di Chamounix di Gaetano Donizetti su libretto di Gaetano Rossi . Va detto subito che l’opera non è un capolavoro e soffre dei molti salti logici e delle inverosimiglianze presenti nella trama che la allontanano dal gusto degli spettatori moderni. Per portare un esempio, l’incontro a Parigi tra Linda e suo padre non regge agli occhi di un contemporaneo che, inevitabilmente, finisce per chiedersi come mai un padre non riconosca sua figlia a soli tre mesi dall’ultima volta che l’ha vista. Ciò detto va aggiunto, a scanso d’equivoci, che l’edizione firmata dal Maestro Vito Clemente e interpretata benissimo da Majella Cullagh nel ruolo principale ha convinto il pubblico che – al calar del sipario (all’una del mattino) – si è prodigato (giustamente) in lunghi e calorosi applausi. Lo spettacolo firmato dal regista Roberto Recchia si affida alla figura retorica della sineddoche (nella quale la parte simboleggia ...
Nella collezione Urania torna disponibile Scambio mentale di Robert Sheckley , tradotto in modo brillante da Ranieri Carano. Protagonista del romanzo è il giovane Marvin (ma nell’epoca in cui è ambientata la storia, si è giovani molto a lungo…) che, non potendosi permettere di viaggiare tra un mondo e l’altro con corpo e mente, decide di rispondere a un annuncio e di scambiare il proprio corpo con quello di un marziano, trasferendo la mente su Marte. In tal modo, può visitare un altro pianeta praticamente a costo zero. Ma le cose non vanno nel verso giusto: la mente che ora abita il corpo di Marvin è quella di un criminale che non ci pensa due volte a far perdere le proprie tracce, lasciando, così, Marvin senza un corpo. Ma una mente senza un corpo è destinata a morire e, quindi, Marvin è costretto a procurarsi un altro corpo, almeno fino a quando non riuscirà a tornare nel proprio… L’accenno alla trama è necessario per introdurre quello che è il vero viaggio di Marvin e, con lui, que...
Hermann Hesse Sono tanti gli scrittori che, anche in passato, si sono fatti fotografare completamente nudi . Ciò potrebbe sorprendere, specie se si pensa che molti degli scrittori di cui si parla erano assai famosi quando decisero di mettersi in posa senza veli. Ovvero, le loro fotografie nature non erano mosse pubblicitarie atte a renderli celebri (magari con uno scandaletto montato ad arte), ma erano scatti a persone celebri che accettavano (o chiedevano) di essere immortalate nude. Gabriele D'Annunzio Non è, ovviamente, possibile indagare le motivazioni che portarono ognuno di tali scrittori a scegliere di posare nudo. Vale la pena, però, riflettere che, probabilmente, nessun altro artista come uno scrittore (e con il termine si intende indicare anche il poeta) è abituato a mostrare se stesso al proprio pubblico di lettori . Abituato, se grande scrittore, a mettere a nudo la propria anima . Abituato, se sincero, a dare corpo alle emozioni . ...
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