L'undicesima stagione di X-Files


L’undicesima stagione di X-Files riparte (e non poteva essere altrimenti) da dove è terminata la decima e aggiunge un colpo di scena al colpo di scena con il quale si era conclusa l’ultima puntata della stagione precedente.

Si riparte, dunque, riprendendo sia le ricerche del figlio della coppia Mulder-Scully, sia con i tentativi di contrastare i piani messi in atto da chi vuole distruggere il genere umano.

Tra un episodio e l’altro della trama “principale” (quella che coinvolge i due agenti anche a livello di biografia personale), si inseriscono altri episodi più vicini al filone dei fenomeni paranormali che a quello cospirazionista-ufologico (che, a parere di chi scrive, è quello meglio condotto dagli autori della serie).

Vi è poi un episodio lontano sia dal filone cospirazionista-ufologico, sia da quello dei fenomeni paranormali: il settimo, dedicato all'Intelligenza Artificiale che vede Fox (David Duchovny) e Dana (Gillian Anderson) lottare contro device e robot di uso quotidiano improvvisamente incattiviti per aver ricevuto apprezzamenti poco lusinghieri dalla coppia in libera uscita. 
Si tratta, forse, dell’episodio più inquietante della stagione in quanto ognuno di noi è circondato dagli stessi device e robot mostrati nell'episodio che potrebbero rivoltarsi contro di noi.

La stagione termina con un episodio che sembra mettere la parola fine alla serie per poi, invece, con gli ultimi fotogrammi, riaprire inaspettatamente le danze.

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